Formazione in gestione di progetti
Il formatore prepara delle sessioni di formazione interattive di durata e distribuzione variabile in base alle esigenze del progetto. Non vi e' un sillabus predefinito, ma viene costruito seguendo il filo conduttore che si vuole dare al dipartimento, a sua volta dipendente dagli obiettivi aziendali: si puo' prediligere l'eccellenza operativa, ed orientare la formazione su strategie di efficienza, controllo di qualita', minimizzazione di sprechi, oppure prediligere la modularita' di esecuzione, e concentrarsi su concetti quali Agile Project Management e iterative development piuttosto che metodologie a cascata. Oppure impostare gia' il dipartimento per una collaborazione con sedi separate, ed in tal caso vengono analizzate diverse metodologie di condivisione di piani e informazioni, e di lavoro in modalita' asincrona.
La formazione e' suddivisa concettualmente in moduli e argomenti, e operativamente in modalità di interazione con il formatore. Idealmente, ogni argomento avra' una introduzione teorica, una dimostrazione di un caso studio di applicazione, ed un' analisi collaborativa del suddetto caso studio, con lodi e critiche al metodo. Se possibile, verra' applicato e discusso l'argomento ad una casistica presente in azienda, e discussa collaborativamente. Sempre se possibile, il materiale sui casi studio viene fornito in anticipo, cosi che il gruppo di lavoro si puo' familiarizzare con il contesto e rendere piu' snella la sessione di gruppo.
Vedi anche: La carta del progetto (project charter)
Vedi anche: I portatori di interesse (stakeholders analysis)